Referendum abrogativi 2025: si vota anche dall’estero. Ecco tutto quello che c’è da sapere
Domenica 8 e lunedì 9 giugno 2025 gli italiani saranno chiamati alle urne per esprimersi su cinque quesiti referendari abrogativi che toccano temi sensibili come cittadinanza, lavoro e sicurezza nei contratti. Anche i cittadini residenti all’estero potranno votare, e per loro le tempistiche e le modalità sono diverse: scopriamo tutto nel dettaglio.
Referendum abrogativi 2025: si vota anche dall’estero. Ecco tutto quello che c’è da sapere
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Redazione
28/4/2025 13:18
Domenica 8 e lunedì 9 giugno 2025 gli italiani saranno chiamati alle urne per esprimersi su cinque quesiti referendari abrogativi che toccano temi sensibili come cittadinanza, lavoro e sicurezza nei contratti. Anche i cittadini residenti all’estero potranno votare, e per loro le tempistiche e le modalità sono diverse: scopriamo tutto nel dettaglio.
I 5 referendum: i temi in sintesi
Con i Decreti del Presidente della Repubblica del 31 marzo 2025, pubblicati in Gazzetta Ufficiale, sono stati indetti cinque referendum abrogativi. Ecco su cosa si voterà:
Cittadinanza italiana Proposta di abrogazione della norma che ha introdotto la possibilità per cittadini extracomunitari di richiedere la cittadinanza dopo 5 anni di residenza legale, anziché 10.
Tutela contro i licenziamenti Proposta di abrogare l’intero contratto a tutele crescenti, che regola i licenziamenti illegittimi nei contratti a tempo indeterminato per le nuove assunzioni.
Licenziamenti nelle piccole imprese Si chiede l’abrogazione parziale delle norme che oggi garantiscono un’indennità minima in caso di licenziamento illegittimo nelle imprese con meno di 15 dipendenti.
Contratti a termine Si vota sull'abrogazione parziale delle norme che regolano la durata massima e le condizioni per proroghe e rinnovi dei contratti a tempo determinato.
Responsabilità in caso di infortuni negli appalti Proposta di abrogare la responsabilità solidale del committente, appaltatore e subappaltatore in caso di infortuni legati a rischi specifici dell’attività d’impresa.
Referendum abrogativi 2025 - Fac-simile delle schede per il voto dell'8 e 9 giugno 2025
Chi può votare dall’estero?
Tutti gli iscritti all’AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero) riceveranno automaticamente il plico elettorale all’indirizzo di residenza.
Anche gli italiani temporaneamente all’estero (per lavoro, studio o cure mediche), e i loro familiari conviventi, possono votare su richiesta.
Importante: Chi si trova temporaneamente all’estero deve fare richiesta al proprio Comune italiano entro il 7 maggio 2025 per ricevere il plico.
E tu sei iscritto all'A.I.R.E. ?
Si ricorda che il VOTO è un DIRITTO tutelato dalla Costituzione Italiana e che, in base alla Legge 27 dicembre 2001, n. 459, i cittadini italiani residenti all’estero, iscritti nelle liste elettorali, possono VOTARE PER POSTA, ricevendo il plico elettorale al proprio indirizzo di residenza. A tal fine, si raccomanda di controllare e regolarizzare la propria situazione anagrafica e di indirizzo presso l’Ufficio consolare competente, utilizzando preferibilmente il portale online dei servizi consolari Fast It.
Quando si vota?
In Italia si voterà l’8 e il 9 giugno 2025.
All’estero si vota per corrispondenza, in anticipo. I plichi elettorali saranno spediti entro il 21 maggio 2025.
Se entro il 25 maggio non hai ancora ricevuto il plico, puoi richiedere un duplicato presso il tuo ufficio consolare.
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