È un film del 2019 diretto da Ginevra Elkann, suo primo esordio alla regia. È stato presentato come film d'apertura al Locarno Festival il 7 agosto 2019, in prima mondiale. Distribuito in Svizzera con il titolo «Tutti insieme», il film è stato proiettato il 27 gennaio al Lunchkino-Special a Zurigo, presso l'Arthouse Le Paris alla presenza della regista. I protagonisti sono: Riccardo Scamarcio, Alba Rohrwacher, Céline Sallette, Benjamin Baroche, Oro De Commarque, Ettore Giustiniani, Milo Roussel. Uscirà nelle sale il 30 gennaio. Il titolo originale è «Magari», una parola sola ma importante in cui è racchiuso il desiderio e la speranza di una bambina di vedere la sua famiglia d'origine riunita.
Dal 30 gennaio 2020 al cinema
Il lungometraggio di Ginevra Elkann ci porta nella vita di tre giovanissimi fratelli Alma, Jean e Sebastiano che abitano a Parigi con la loro mamma, una donna russa molto ricca. I tre si recano a Roma per trascorrere alcuni giorni durante le vacanze di Natale in una casa al mare con il loro papà e la sua collaboratrice Benedetta. Il padre, Carlo, è uno sceneggiatore squattrinato e donnaiolo non ha alcuna idea di come badare a sé stesso, figuriamoci ai figli. In un momento di sospensione dalle loro vite vere, i nodi delle tensioni di famiglia vengono al pettine. Carlo scopre degli aspetti oscuri della sua ex moglie e dimostra ai suoi figli di essere un padre inaffidabile, ma al contempo incredibilmente carismatico e nonostante le sfide e le tensioni quotidiane, la piccola Alma continua a credere fermamente che un giorno, magari, la sua famiglia potrà tornare ad essere unita come un tempo. Attraverso gli occhi e i sentimenti dei tre piccoli protagonisti, ma soprattutto attraverso la voce narrante di Alma, la regista ci permette di guardare le dinamiche familiari che ruotano attorno ad un divorzio. Alma è anche il riferimento autobiografico più chiaro, come la stessa regista afferma in un'intervista in cui dichiara che: « il film nasce da un sentimento autobiografico, lo stesso sentimento che ha Alma, con il suo 'magari' che era anche il mio quando ero piccola».
È un film che fa ragionare e che fa vedere il punto di vista di una bambina che cerca di accettare la fine della relazione dei suoi genitori, ma che spera con tutto il cuore fino alla fine che possano ritrovarsi. La lettura che «Magari» vuole trasmettere è che dentro ognuno di noi alberghi una parte di quell'esperienza, di quella mancanza affettiva maturata nei primi anni della nostra vita e destinata ad accompagnarci nel proseguo della stessa, creando paure inaspettate. Ginevra Elkann ci invita a lasciarci andare, a mescolare il ricordo, i nostri dolori passati e i nostri sogni nello stesso modo in cui fa la piccola Alma, ovvero immaginando ad occhi aperti coppie di sposi dai volti mutevoli che non raffigurano solo quelli di papà e mamma. Sebbene Scamarcio e la Rohrwacher siano all'altezza della loro magnifica reputazione, grazie a delle interpretazioni piene di sfumature e piccole stravaganze, è Oro De Commarque nel ruolo di Alma a rubare la scena. La regista Elkann dimostra un'incredibile capacità di maneggiare temi pesanti in modo leggero e divertente, noi di Tuttoitalia, siamo sicuri che questo film piacerà molto e farà riemergere un po' a tutti noi dinamiche familiari già vissute.
Il film uscirà nelle seguenti città svizzere:
Aarau
Basel
Bern
Dübendorf
Olten
Solothurn
St. Gallen
Winterthur
Zürich
Scopri tutti gli orari su: www.movies.ch/de/kinoprogramm/f/magari