Tuttoitalia Logo web
Turismo

Mostra negli Uffizi di Firenze: "A misura di bambino. Crescere nell’antica Roma"

Tuttoitalia ha avuto modo di visitare la Galleria degli Uffizi di Firenze che ospita la mostra archeologica "A misura di bambino. Crescere nell’antica Roma" fino al 24 aprile 2022
Mostra negli Uffizi di Firenze: "A misura di bambino. Crescere nell’antica Roma"
Mostra negli Uffizi di Firenze: "A misura di bambino. Crescere nell’antica Roma"

La ben nota Galleria degli Uffizi di Firenze è un museo statale situato nel capologuo fiorentino che comprende il Corridoio vasariano, le collezioni di Palazzo Pitti e il Giardino di Boboli. Il complesso appare nell'elenco redatto nel 1901 dalla Direzione Generale delle Antichità e Belle Arti, quale edificio monumentale da considerare patrimonio artistico nazionale italiano. Vi si trovano la più cospicua collezione esistente di Raffaello e Botticelli, oltre a nuclei principali di opere di Giotto, Tiziano, Bronzino, Piero della Francesca, Caravaggio, Dürer, Rubens, Leonardo da Vinci ed altri ancora.

Il museo ospita una raccolta di opere d'arte inestimabili, derivanti dalle collezioni dei Medici, arricchite nei secoli da lasciti, scambi e donazioni, tra cui spicca un fondamentale gruppo di opere religiose derivate dalle soppressioni di monasteri e conventi tra il XVIII e il XIX secolo. La Galleria occupa interamente il primo e secondo piano del grande edificio costruito tra il 1560 e il 1580 su progetto di Giorgio Vasari. È uno dei musei più famosi al mondo per le sue straordinarie collezioni di sculture antiche e di pitture (dal Medioevo all'età moderna). Le raccolte di dipinti del Trecento e del Rinascimento contengono alcuni capolavori assoluti dell'arte di tutti i tempi.

Oltre alle collezioni permanenti, il museo offre mostre temporanee. In questo momento viene ospitata la Mostra “A misura di bambino. Crescere nell’antica Roma”.

A misura di bambino. Crescere nell'antica Roma.
Dal 23 novembre 2021 al 24 aprile 2022

La mostra propone oltre 30 opere, tra sculture di divinità da piccole ‘action figures’ giochi e giocattoli di millenni fa, sculture di divinità rappresentate nella loro infanzia, opere collocate ad altezza bimbo, per andare incontro alle esigenze dei visitatori più piccoli. “Crescere nell'antica Roma” affronta, con modalità innovative, un tema finora inesplorato. Nel percorso infatti, vengono descritti diversi momenti della vita quotidiana dei fanciulli ai tempi dell’Impero Romano. La nascita, i riti di passaggio verso l’età adulta, la scuola, i divertimenti, il rapporto con gli animali e le paure sono solo alcuni dei temi che i visitatori troveranno rappresentati in statue, sarcofagi, rilievi e oggetti quotidiani come i giocattoli.

A misura di bambino. Crescere nell'antica Roma.  
La Galleria degli Uffizi - Firenze

Tra le opere più significative, una statua di Mercurio con il piccolo Bacco, restaurata per la mostra e restituita al pubblico dai depositi delle Gallerie degli Uffizi dopo decenni, una rara bambola in avorio del III secolo d.C. finora mai esposta, e una statuetta giocattolo di gladiatore dotata di accessori componibili, non diversamente da quello che accade dalle action figure di oggi. Si dice che la Storia sia fatta dai grandi uomini, ma talvolta ci si dimentica che anche loro sono stati bambini. Allo stesso modo, anche le divinità del pantheon romano hanno vissuto infanzie talvolta avventurose e difficili, come Ercole o Bacco. A questo tema la mostra dedica una sezione nella quale il visitatore avrà la sorpresa di riconoscere in paffuti fanciulli gli dei dell’Olimpo.

L’esposizione, pur pensata per un pubblico adulto, offre anche chiavi di lettura e percorsi concepiti per i giovanissimi. A corredo dell’allestimento c’è infatti una serie di apparati didattici, come didascalie redatte con un linguaggio ‘a misura di bambino’, tavole a fumetti disegnate da Stefano Piscitelli e una serie di audio mp3 realizzati da Carlotta Caruso e Sara Colantonio del Museo Nazionale Romano.

Il direttore degli Uffizi Eike Schmidt: “La mostra si inaugura a ridosso della giornata internazionale del Bambino, che cade il 20 novembre, e che non deve rimanere una vuota celebrazione. Per gli Uffizi è l’occasione di rivolgersi a una fascia di età poco considerata in campo artistico, sia come soggetto che come pubblico. L’arte non è solo una cosa per i grandi, e questa rassegna lo dimostra, mettendo in atto un coinvolgimento tra pari che attraversa secoli di storia. I bambini dell’antichità romana parlano ai bambini di oggi, con lo stesso linguaggio.”

Per maggiori info visita il sito web degli Uffizi di Firenze

Foto Federica Moalli

Galleria foto

Publicité
Pubblicità
Advertising
Werbung

Continua con la lettura

Read on

Weitere News lesen

Continuer à lire